Nation Of Language - Introduction, Presence (2020, Label: Not on label). (08/05). Album d'esordio per il progetto guidato da Ian Devaney, dei Nation Of Language.
Di base a Broojlyn e attivi dal 2015, il gruppo è composto da Aidan Noell, Michael Sui-Poi, Andrew Santora.
La tracklist ci regala brani new wave (Tournament e Rush & Fever), indie pop/post rock (September Again) alla New Order (On Division St e The Wall & I) e Joy Division (Indignities) e più marcatamente synth-pop (Friend Machine e Automobile).
Un frizzante album di retrowave, più che di post punk, che presenta almeno quattro tracce che lasciano il segno.
Mastered by Heba Kadry. Da segnalare la collaborazione di Fabrizio Moretti. Consigliato a chi ama la musica di New Order, Joy Division.
Brani migliori: September Again e On Division St a seguire Friend Machine e Indignities.
Macrogenere: Electro, Synth-pop
Lista brani
A1 Tournament
A2 Rush & Fever
A3 September Again
A4 On Division St
A5 Indignities
B1 Automobile
B2 Friend Machine
B3 Sacred Tongue
B4 The Motorist
B5 The Wall & I
Voto: 7,1 su 10 (EUCE)
Voto: 7,2 su 10 (metacritica) 7 voti su 7 Qui la lista dei migliori album del 2020-2029
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